Accumulo panni, passi, nuvole e pensieri

Accumulo panni, passi, nuvole e pensieri
Metto troppo sale nell’acqua
e taglio troppe verdure
Dico parole a raffica
e sovrappongo menzogne non richieste
Cambio letti puliti e direzione,
e poi di corsa torno
 
Come formiche impazzite
trascorrono i giorni
senza portare nutrimento
Aggiungo lacrime e sospiri e vento
 
Tento una matematica sconnessa
per ingannare il tempo
e l’ombra di me stessa
Ma per qualsiasi numero è ridicolo
moltiplicare un’assenza

(Questa poesia fa parte della raccolta “Stanze”, 2017)

Pubblicato da dilibridinotte

Nata a Taranto nel 1962, ha vagabondato moltissimo per terra e per mare. Dal nomadismo ha imparato ad apprezzare quello che miracolosamente c’è, e a sognare come si deve ciò che manca. Attualmente insegna nella scuola secondaria superiore. È sposata, ha due figlie, semina parole e pianta alberi appena può. Ha pubblicato alcune raccolte di poesie (“Guida a Milano invisibile”, Nulla Die, 2011; “I poeti non servono a niente”, Ottolibri, 2015; “Stanze”, 2018), racconti (“Oltre l’incerto limite”, Runa, 2013; “Piccole storie oscure”, 2013; “In memoria”, Nero Press, 2015; “Le cose come stanno e altri racconti”, 2016) e tre romanzi (“Un cattivo esempio”, Kobo Editore, premio Romanzi in cerca d’autore 2017; "Il prete nuovo", Vocifuoriscena, 2019; "Come sovvertire l'ordine costituito, trovare l'amore e vivere felici", Watty Award 2019, nel 2020 autoprodotto e disponibile su Amazon).

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